Allison Katz

Allison Katz (1980, Montreal, Canada) indaga la natura complessa e talvolta contraddittoria della produzione artistica contemporanea, abbracciando l’ambiguità della comunicazione con un tocco giocoso e curioso che espande la nozione convenzionale di “stile personale” dell’artista. Il suo lavoro si muove così in uno spazio poetico tra specchio e maschera, tra la rivelazione e il celamento di ciò che viene presentato, richiamando l’attenzione sui molteplici livelli della coscienza presenti nella superficie e nel soggetto dell’opera pittorica.

Allison Katz ha studiato belle arti presso la Concordia University di Montreal e conseguito un MFA alla Columbia University di New York. È tra gli artisti invitati alla 59a Biennale di Venezia, The Milk of Dreams, curata da Cecilia Alemani, in corso sino a novembre 2022. Tra le esposizioni recenti si ricorda Artery, la prima personale dell’artista nel Regno Unito, presso Nottingham Contemporary, poi ospitata anche dal Camden Art Centre, Londra (2021-2022). Ulteriori mostre personali istituzionali sono state organizzate da: MIT List Center for the Arts, Cambridge, Massachusetts; Oakville Galleries, Ontario; e Kunstverein Freiburg, Friburgo. Tra le collettive recenti più rilevanti si citano: Mixing It Up, Hayward Gallery, Londra; The Imaginary Sea, Fondation Carmignac, Porquerolles; Maskulinitäten, Bonner Kunstverein, Bonn; Paint, Also Known as Blood, Museum of Modern Art, Varsavia; e Puddle, Pothole, Portal, SculptureCenter, New York. Nel 2020 l’editore JRP|Editions di Ginevra ha pubblicato una monografia completa sul lavoro dell’artista.